lunedì 3 ottobre 2011

1° Maratonina dei Nebrodi

Per le questioni legate al percorso rinvio a questo post nel blog della mia squadra.
Di certo non si può dire che sia stato un allenamento, perché se fosse stato un allenamento significherebbe che riesco a eguagliare il mio PB (1h23m26s) in allenamento, la cosa mi farebbe enormemente piacere, ma anche enormemente paura perché implicherebbe che in gara dovrei abbassare di molto il mio PB. Ammesso che ieri c'era caldo e c'erano varie salite, e mettiamoci anche (senza voler trovare giustificazioni) che giovedì e venerdì in bici, con il solo sabato di riposo, non hanno certo aiutato.....non ho fatto la gara per allenarmi. C'era voglia di testare le nuove velocità raggiunte durante l'estate, c'era voglia di testare i 21 km a ritmi più brillanti. E forse è per questo che si parte senza un criterio, con un primo km a 3'32'' (c'era la discesa, ma anche senza sarebbe stato 3'36 più o meno). Si torna subito tra gli umani e il crono del km 2 segna 3'54''. Si forma un bel gruppetto, ci sono Arcidiacono (che non sta forzando per nulla) e qualche altra faccia nota. Si cerca di viaggiare intorno ai 3'50''. Il terzo km va via in 3'55'', un po' troppo rilassato, ma il primo km sprint ci permette di ammortizzare il ritardo. Al 4° km Arcidiacono va davanti e da una bella botta, 3'50'' fisso nel km dove comincia la salita, qualcuno rimane indietro ma io e Dario riusciamo a tenere senza troppi traumi....siamo ancora freschi e questi ritmi li conosciamo. 3'57'' e 4'05'' i km in salita, di più non si poteva fare dato il fastidioso muro che fungeva da giro di boa. Sempre in gruppo, tirando un po' ciascuno, chiudiamo l'ultimo km del primo giro (7° km) in 3'49'' (ma è in leggera discesa).
Comincia il secondo giro, subito con un bel 3'49'' che promette bene. Ma nel rettilineo qualcuno si addormenta e i km 9 e 10 vanno via rispettivamente in 3'58'' e 3'57'', decisamente troppo lenti. A questo punto siamo a metà gara, Arcidiacono decide di aumentare, sta facendo un progressivo. Io lo seguo, Dario rimane nel gruppetto. Qui si decide l'esito della gara. In solitaria, io e Arcidiacono chiudiamo il km 11 in 3'48'', poi i 2 km di salita in 3'53'' e 4'09''. In salita mi rendo conto del caldo che sopraggiunge senza pietà. Passiamo sotto il traguardo chiudendo il 14° km 3'51''. Ho una brutta sensazione, temo che Arcidiacono prima o poi acceleri di colpo e mi abbandoni al mio destino, infatti così sarà tra un paio di km. Chiudiamo (ancora insieme) il km 15 in 3'52'', e comincia il calvario. Arcidiacono accelera e io non riesco a stargli dietro, chiudo il km 16 in 3'57''. Ma la cosa peggiore è che sono andato in leggero fuori giri e sta per arrivare la salita. il km 17 lo chiudo in 4'06'', l'unica cosa che mi spingeva a correre erano due ragazzi poco davanti a me. al 18° km Dario arriva da dietro e mi passa, cerca di tirarmi ma io sono cotto e riesco solo a strappare un 4'02''. I due km in salita, rispettivamente il 19° e il 20°, sono una sorta di tortura. 4'09'' il 19° quando il giro prima avevo chiuso lo stesso tratto in 3'53''. Ma il vero disastro è il km 20, lo strappetto mi devasta le gambe...chiudo il km 20 in un misero e vergognoso 4'26''. L'orgoglio mi chiama a raccolta nell'ultimo km, riesco ad accelerare quel minimo che basta per chiudere a 3'59'' ed eguagliare il tempo di Roma, che attualmente rimane il mio personale. 

Una riflessione è d'obbligo. Correre senza un minimo di tifo, e per di più correre una mezza maratona, è davvero difficile. Quando si resta soli poi, diventa una noia mortale. Guardando la classifica del TDS mi sono reso conto che tra il secondo e il terzo giro, cioè dal km 8 al km 21, la mia posizione assoluta non è cambiata. Ero 27° e alla fine sono arrivato 28° assoluto (c'è stato un sorpasso vicino al traguardo). Sempre 5° di categoria. La mia riflessione è amara, perché mi sembra assurdo che con un tempo misero come 1h23m (perché è misero) si riesca ad arrivare nei primi 30°. Chi ha vinto a fatto 1h12, va bene che c'era caldo e il percorso non era il massimo, ma comunque è assurdo che nei gruppi tra 1h25 e 1h20 ci siano si e no 10-15 persone. E' chiaro che poi si rimane da soli!

3 commenti:

  1. quello che per te è un tempo misero per molti sarebbe considerato un miracolo. non te ne fare una malattia. complimenti

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  2. Lo capisco, ma quando si arriva a un certo punto....non si può far altro che aspirare ad un punto più alto.
    Come dice un vecchio detto TSS (tempo, sudore e sangue)

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  3. hai perfettamente ragione ma sai per chi a quei tempi non ci arriva.....
    ciao

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